La total digital audience nel mese di febbraio 2020 ha raggiunto 43,3 milioni di utenti, pari al 72,6% della popolazione di 2+ anni. In questo secondo mese dell’anno ha navigato da smartphone l’83,7% della popolazione maggiorenne.
Nel giorno medio sono stati 34,9 milioni gli utenti online dai device rilevati. Più in dettaglio, erano online 10,8 milioni di utenti di 2+ anni tramite Computer, 4,8 milioni da Tablet (il 10,6% dei 18-74enni) e/o 30,4 milioni da Smartphone (il 67,6% dei 18-74enni).

Fonte e articolo completo su: http://www.audiweb.it/

Cos’è il Responsive Design?

Cos’è un sito Responsive? ” Se siete dei professionisti del web darete per scontato che tutti conoscano il significato e il concetto di Responsive, niente di più sbagliato! Non tutti conoscono o comprendono il linguaggio tecnico del nostro lavoro e spiegare al meglio di cosa parliamo e della realizzazione del progetto è uno dei punti fondamentali.

Progettare un sito responsive è sicuramente molto più complesso di quanto non lo sia un sito internet ‘classico’.

Il responsive design è il metodo con cui viene creata una pagina web in grado di adattare la sua struttura ( layout ) su qualsiasi tipo di dispositivo mobile. Le variabili sono tantissime e il responsive design è diventato sempre più importante nella realizzazione di pagine web. Questo è dovuto soprattutto alla crescita dell’utilizzo di smartphone e altri dispositivi mobili da parte degli utenti.

Cosa non è il Responsive Design?

Il responsive design non è una versione alternativa di un sito web progettata esclusivamente per i dispositivi mobili (come ad esempio quei siti che rimandano ad indirizzi come m.iltuosito.com che spesso indicano un qualcosa di diverso e separato dalla versione desktop del sito). Un sito responsive, è come un vestito che cambia forma spostando, modificando, nascondendo gli elementi che lo compongono, adattandosi al dispositivo sul quale il sito web viene visualizzato.

Che aspetto ha un sito responsive?

Lo scopo del web designer è quello di realizzare un sito web con elementi che rispondano in modo diverso se visualizzati su dispositivi di dimensioni diverse.

Ad esempio, un sito web tradizionale se visualizzato su un computer desktop potrebbe mostrare tre colonne ma se lo visualizzate su un tablet o su uno smartphone  gli elementi potrebbero apparire distorti o l’utente potrebbe essere costretto ad effettuare uno zoom su ogni piccolo elemento per riuscire a vederne il contenuto o peggio ancora potreste essere costretti ad eseguire uno scroll orizzontale (e questo i navigatori da mobile lo odiano).

Il sito responsive, invece, distribuisce gli elementi della pagina adattando il contenuto al contenitore ( il dispositivo mobile ). Quindi lo stesso sito con tre colonne, sul tablet ne potrebbe sfruttare solo due e sullo smartphone il contenuto sarà riorganizzato su un’unica colonna. Il contenuto ridattato allo spazio, risulterà leggibile e facile da navigare e le immagini e le foto ridimensionate e adattate allo spazio a disposizione.

Spesso il design responsive viene studiato in base alle caratteristiche del dispositivo ed alcuni elementi non necessari o decorazioni, possono essere nascosti per permettere al navigatore di trovare immediatamente quello che sta cercando; questa azione viene usata soprattutto per le versioni mobile dove banda e tempo risultano elementi essenziali nella navigazione di un sito internet.

Vuoi fare una prova di quello che ho appena detto?

Andando sul mio sito pepwebolutions.it (il sito ha un template responsive ovviamente) potrai notare che i vari elementi che compongono le pagina (il logo, i blocchi di testo, le icone, le immagini) si sposteranno e modificheranno quando ridimensionerete la finestra del browser.

Questo è quello che accade se visualizzate qualsiasi sito web responsive da desktop, da tablet o da smartphone.

Come funziona un sito responsive?

I siti responsive utilizzano delle griglie fluide ( un sistema di griglie che utilizza una serie di linee orizzontali e verticali dove inserire i contenuti in una struttura precisa ed organizzata), tutti gli elementi della pagina vengono ridimensionati in proporzione e posizionati in base al dispositivo con cui si decide di visualizzare la pagina web.  Per questo nel design responsive un elemento può occupare metà dello schermo in una risoluzione e tutto lo schermo in un’altra.

Per il web designer progettare un template responsive significa, dover progettare la grafica e l’interazione dell’utente tenendo sotto controllo il mutamento del sito web che varia a seconda del tipo di dispositivo utilizzato per visualizzarlo.

Si parte dalla progettazione della versione desktop del sito web anche perché generalmente è quello il primo che il cliente visualizza. Il layout viene realizzato tenendo in considerazione le informazioni principali che dovranno essere visualizzate dai navigatori su mobile.

Perché scegliere il responsive design?

Le motivazioni che dovrebbero spingere verso la scelta di un template responsive per il vostro sito web sono diverse.

  • Google ama le versioni mobile friendly dei siti web e ad oggi è uno dei parametri che tiene in considerazione per il posizionamento, penalizzando i siti che anche ora utilizzano un template “tradizionale”.
  • La navigazione di un sito responsive dai dispositivi mobili è molto più semplice e intuitiva, e questo potrebbe diventare elemento di scelta tra il vostro sito e quello di un vostro concorrente.
  • Il fatto che il vostro sito utilizzi un template responsive conferma la vostra attenzione alle esigenze degli utenti del vostro sito.
  • Un sito responsive rende la vostra immagine su internet più moderna, aggiornata ed in linea con i tempi.
  • Esperienza di navigazione personalizzata: durante la fase di progettazione del sito responsive sarà possibile, selezionare e riorganizzare la distribuzione delle informazioni, in modo da fornire all’utente un’esperienza di navigazione migliore.

Vuoi maggiori informazioni su come avviene la realizzazione di un sito web?